SAMYANG 10MM F/2,8 ED AS NCS CS

product_list_new_10mm-2-8-canon-lensOggi parliamo di un’ottica sicuramente poco diffusa e di certo non adatta a tutti…si tratta del 10mm fisso f2.8 di samyang, un obiettivo sviluppato per i sensori APSC e nello specifico la versione K mount che con le nostre pentax comunica perfettamente per tutti gli automatismi (autofocus escluso).

Da una prima occhiata…. ancor prima di montarlo sulla macchina saltano all’occhio le caratteristiche estetiche e costruttive, non è di certo un ottica compatta, vanta un peso di 625g e restituisce una sensazione di grande solidità. La lente frontale è molto ampia e ricurva, il paraluce è integrato e non removibile quindi scordatevi l’uso di filtri a vite, resta comunque la possibilità dei filtri a lastra, a tal proposito samyang ha messo in vendita un Holder per filtri a lastra specifico per il samyang 14mm, resta da verificare la compatibilità col 10mm. L’assemblaggio è piuttosto accurato, a volte ho letto di esemplari con la ghiera della messa a fuoco montata in modo poco preciso ma non ne ho avuto esperienza diretta essendone il mio esemplare esente. Esteticamente è piuttosto sobrio e presenta la scala per la messa a fuoco in iperfocale che, come tutti sappiamo, è ormai rara nelle ottiche moderne.

Foto by Francesco Balletti

Foto by Francesco Balletti

Ma andiamo ad aspetti ben più interessanti e cioè parliamo delle caratteristiche ottiche!
La qualità dei vetri utilizzati è indiscussa, si tratta di un obiettivo estremamente nitido, ai livelli di ottiche che costano anche 5 volte tanto, in controluce conserva un micro-contrasto notevole e le poche aberrazioni cromatiche ( presenti sopratutto a TA) sono facilmente corregibili al pc. Lo schema ottico è di 14 elementi in 9 gruppi, il diaframma è a 6 lamelle e la minima distanza di MAF di soli 0,24m permette anche qualche ritratto o “macro” particolare.
Presenta una distorsione a barilotto ben visibile (parliamo sempre di un 10mm con angolo di campo di 109.5 gradi!!) ma anche facilmente correggibile tramite il software PT-lens che dispone di un profilo specifico per questo obiettivo. La massima apertura di diaframma pari a 2.8 unita alla focale estrema lo rende perfetto per fotografia notturna ed astrofotografia, io lo utilizzo spesso per paesaggi ed architettura. La resistenza al flare è davvero notevole per un ottica con la lente frontale di queste dimensioni. La messa a fuoco avviene solo manualmente ma è un “problema” irrilevante data la focale e dato che di solito si utilizzando diaframmi chiusi per i soggetti che solitamente si fotografano con questa lente, inoltre basta impostare la MAF in iperfocale per dimenticarsi perfino di focheggiare.

imgp1545Visti a grandi linee pro e contro arriviamo alla fatidica domanda: lo consigli?
In questo caso non posso liquidare la questione con un si o un no, lo consiglio certamente, ma non a tutti.
La focale è estremamente impegnativa e non adatta ai più, servono notevoli doti compositive per domare un angolo di campo così ampio che ingloba al suo interno tantissimi elementi. Quindi non è un ottica che consiglierei per iniziare come poteva esserlo il sigma 10-20mm (mia recesione al seguente link) ricordiamo che è un ottica fissa e con focale molto particolare quindi ne consiglio l’acquisto a chi ha già una certa esperienza con focali ultrawide e cerca un salto qualitativo ad un prezzo estremamente contenuto. Ecco un fattore che tutti teniamo molto in considerazione specie in campo amatoriale: IL PREZZO
Il prezzo del nuovo è sui 510 euro e inferiore per la versione import, l’usato è sempre conveniente ma essendo un ottica appunto molto particolare non ne passano molti.
Io ho deciso di privilegiare la qualità ottica a scapito di ingombri versatilità e utilizzo di filtri a vite, come al solito non ci sono lenti perfette e risposte universali, se amate le focali molto corte e l’effetto unico che può regalare un 10mm è la lente che fa per voi!

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